Grande successo per il primo corso organizzato dal SIC sul BLSD (BASIC LIFE SUPPORT DEFIBRILLATION)

Sabato, 24 Giugno 2023 – In mattinata odierna, a cura del Segretario Nazionale con delega all’assistenza psicologica Maurizio Testoni, Il SIC, insieme all’associazione “Oltre il Cuore”, ha organizzato, a titolo gratuito, il primo corso “BLSD” per accrescere la professionalità dei nostri Associati.
La conoscenza e la corretta esecuzione delle manovre di base di rianimazione per un Operatore di Polizia sono di fondamentale importanza perché, rappresentano l’unica vera speranza di sopravvivenza per chi è colto da grave malore per insufficienza cardio-respiratoria, anche di origine traumatica.
L’impegno centrale di tutti i Carabinieri che scelgono il progetto SIC si basa su un percorso strategico volto a migliorare l’efficienza del servizio d’istituto, ma soprattutto nel privato.
Il SIC ha pianificato analoghi corsi, che verranno svolti nei prossimi mesi in tutto il territorio nazionale.
La frequenza del corso costituisce valido titolo per la variazione matricolare.

Valledoria (SS), ennesima aggressione in danno dei Carabinieri. SI ASSEGNI URGENTEMENTE IL TASER AI MILITARI DELL’ARMA TERRITORIALE. Lettera al Comandante Generale

Fluminimaggiore, 21 Giugno 2023

AL SIG. COMANDANTE DELL’ARMA DEI CARABINIERI


Oggetto:
Valledoria (SS) 19 Giugno 2O23. Ennesima aggressione in danno dei Carabinieri.
ASSEGNAZIONE URGENTE DEL TASER AI MILITARI DELL’ARMA TERRITORIALE.

Egregio Comandante,
la sequenza di aggressioni ai danni di operatori delle Forze dell’Ordine, Polizia di Stato, Polizia Locale e, non certo ultimi, Carabinieri sembra ormai non avere fine.

Solo la scorsa settimana, già due volte siamo intervenuti presso di Lei, denunciando il pestaggio del Comandante della Compagnia CC di Lanusei  (vedasi nostra nota con protocollo SIC/CG6-2023), e quello di un nostro equipaggio presso Silvi Marina (TE) (vedasi nota con protocollo MINISTRO/1-2023).

Ed eccoci a stretto giro registrare l’ultimo grave episodio.
Lo scorso 19 Giugno, un equipaggio del NORM – Aliquota Radiomobile della Compagnia di Valledoria (SS) è stato fatto oggetto dell’ennesimo efferato atto di violenza.

Una donna,  in stato di alterazione psicomotoria, ha  aggredito un Militare della Radiomobile, provocandogli con due morsi profonde ferite all’avambraccio.
I Militari dell’Aliquota Radiomobile e della Stazione di Trinità d’Agultu, al termine di una furibonda colluttazione,  sono riusciti ad immobilizzare l’aggressore.

Di fronte a questo ulteriore episodio di inaudita violenza non possiamo che tornare ad invocare interventi risolutivi da parte delle competenti Istituzioni.

Il SIC chiede che venga istituito un tavolo tecnico Interforze per apportare le necessarie correzioni e modifiche all’attuale impianto normativo del reato di violenza e resistenza a Pubblico Ufficiale da parte dell’Organo Legislativo.

Il SIC chiede altresì a Lei, sig. Comandante Generale, di volere disporre l’assegnazione del TASER a tutti i Militari dell’Arma territoriale, previa l’organizzazione di appositi corsi formativi per il corretto utilizzo della pistola ad impulsi elettrici.

Con profonda stima.

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Il SIC esprime vicinanza al Comandante della Compagnia CC di Lanusei, vittima di aggressione. SERVONO PENE PIÙ AFFLITTIVE. Il SIC scrive al Comandante Generale

AL COMANDANTE GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI

Oggetto: Il SIC esprime vicinanza al Comandante della Compagnia CC di Lanusei, vittima di aggressione. SERVONO PENE PIÙ AFFLITTIVE

Elini (NU) 16 Giugno 2023, nella tarda serata, due giovani hanno aggredito con calci e pugni il Capitano Giuseppe de Lisa, Comandante della Compagnia Carabinieri di Lanusei, dopo che libero dal servizio ed in transito a bordo del suo scooter, aveva pacificamente ottenuto da alcuni avventori, qualificandosi, lo spostamento dei rispettivi veicoli che compromettevano la circolazione.

Il SIC-SINDACATO INDIPENDENTE CARABINIERI, nell’esprimere vicinanza al Capitano Giuseppe de Lisa, chiede che venga inflitta la giusta punizione per questa vile e riprovevole azione in danno di un Servitore dello Stato.

Considerato che questo episodio è solo l’ultimo di una escalation di aggressioni ai danni di nostri colleghi, il SIC chiederà un’intervento normativo urgente, teso ad inasprire le pene attualmente previste per il reato di violenza e resistenza in danno di Pubblico Ufficiale.

Con profonda stima.

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Ennesima brutale aggressione ai danni di due Carabinieri. Il SIC scrive al Ministro della Difesa e al Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri

Fluminimaggiore, 12 Giugno 2023

AL SIGNOR MINISTRO DELLA DIFESA

AL SIGNOR COMANDANTE GENERALE
DELL’ARMA DEI CARABINIERI

OGGETTO: Ennesima brutale aggressione ai danni di due Carabinieri. Fondamentale dotare TUTTI gli operatori di strumenti di autotutela non letali, come il TASER

Ci risiamo!
Assistiamo all’ennesimo episodio di bieca e inspiegabile aggressione ai danni di nostri Colleghi.
E’ accaduto ieri mattina, a Silvi Marina (TE).
Durante un intervento, un uomo si scaglia con inaudita violenza contro due Carabinieri, colpendone uno più volte al volto, fino a farlo cadere in terra.
Il video dell’accaduto è disponibile sul nostro canale Youtube, a questo link: https://youtube.com/shorts/f_Q_pzebq7Y?feature=share

Solo lo spirito di sacrificio, l’abnegazione e la professionalità dei Militari, unitamente al senso civico e di collaborazione degli operatori sanitari presenti, hanno impedito che la situazione assumesse connotati ancora più drammatici, assorbendo e controllando l’aggressione, sacrificando la propria incolumità, evitando di ricorrere all’uso dell’arma d’ordinanza, con esiti facilmente immaginabili.

Il SIC non può, però, NON notare l’assordante silenzio di certi media e dei soliti “opinionisti”…Quegli stessi che, nei giorni scorsi, in occasione di pur tristi eventi, si sono rapidamente attivati con i loro peana e con le solite stereotipate strumentalizzazioni, lanciando accuse di ogni tipo, nei riguardi degli operatori della Sicurezza.
Nessun minimo accenno, o informazione, su quegli stessi media di tale ultimo accadimento, ne’ alcun commento da quegli stessi opinionisti.
Sono tutti scomparsi, o concentrati altrove.

Fatti del genere, e le modalità con le quali essi avvengono, che denotano una crescente spregiudicatezza ed aggressività dei delinquenti nei confronti delle Forze dell’Ordine, ci fanno riflettere ancora una volta sull’importanza di dotare gli operatori di ogni opportuno mezzo di autotutela e di tutela della collettività.
Da anni sottolineiamo, anche gridandola, l’importanza del TASER.

Abbiamo salutato con favore la sua introduzione in via definitiva, ma rinnoviamo l’appello al Sig. Ministro Crosetto, e ai vertici dell’Arma, affinché possano provvedere a dotare di questo fondamentale strumento TUTTI gli operatori della sicurezza, come già accade nelle Forze di Polizia dei principale paesi europei.
Lo stesso appello il SIC lo rivolge all’intero arco costituzionale, perché la Sicurezza dei cittadini di un Paese e dei suo Servitori NON ha colore politico.

Con profonda stima

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Attentato dinamitardo contro la Caserma dei Carabinieri di Decimomannu (ca). La solidarietà del sic ai colleghi. Dare massimo impulso alle indagini

Decimomannu(CA), alle ore 03,00 odierne, il boato prodotto dall’esplosione di un ordigno di manifattura artigianale sveglia il centro urbano.

La bomba carta è stata fatta esplodere sul portone della Caserma dei Carabinieri. L’ordigno, confezionato con polvere pirica ha prodotto anche danni lievi all’interno della Caserma.
Fortunatamente nessun Militare è rimasto ferito.

Il SIC-SINDACATO INDIPENDENTE CARABINIERI esprime massima solidarietà ai Colleghi della Stazione Carabinieri di Decimomannu, condannando aspramente questo vile atto di terrorismo.

Il SIC è certo che verrà dato il massimo impulso alle indagini per addivenire, in tempi rapidi, all’identificazione dei responsabili.

Il SIC è vicino a tutti i Carabinieri impegnati nel nubifragio che ha colpito la zona del maceratese

A seguito dell’evento a carattere temporalesco che ha colpito le zone di Macerata e Tolentino, provocando ingenti danni ed esponendo la popolazione civile a grave e concreto pericolo, i Carabinieri si sono resi, ancora una volta, protagonisti nelle attività di soccorso in favore delle varie comunità colpite dalla calamità.

A nome di tutto il SIC, il Presidente Francesco Luciani, il Segretario Nazionale Giancarlo D’Angelo, il Segretario Nazionale Nicola Centonze e la Segreteria Ragionale Marche, vogliono esprimere il suo apprezzamento a tutti i Colleghi che si sono prodigati nei numerosi interventi accrescendo i sentimenti di stima e di ammirazione nei confronti dell’Arma.

A ciascun Carabiniere giunga il nostro più sincero ringraziamento.

Al via il ciclo di assemblee sindacali SIC su tutto il territorio nazionale. Primo appuntamento, Comando Legione Carabinieri Sardegna Cagliari, 16 Giugno 2023

Parte ufficialmente il ciclo di incontri che il SIC sta organizzando su tutto il territorio nazionale, per illustrare ai colleghi il nostro grande progetto sindacale e discutere di tanti temi particolarmente sentiti.
Primo appuntamento il 16 Giugno, dalle 10 alle 12, presso il Comando Legione Carabinieri Sardegna Cagliari.
Maggiori informazioni nel flyer disponibile qui sotto!

Sassari, necessario istituire con urgenza una Stazione CC, per il benessere del personale e più Sicurezza per i cittadini. Il SIC scrive scrive al Comandante Generale

Il SIC ha inviato al Comandante Generale dell’Arma un’articolata nota, preparata dal nostro Vice Presidente, dalla Segreteria Regionale SIC Sardegna e da un Gruppo di studio appositamente istituito, nella quale si evidenzia l’urgenza di istituire una Stazione CC a Sassari.

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Il SIC vicino ai 14 militari italiani feriti in Kosovo

Nella tarda serata di ieri 29 maggio 2023, 14 Alpini del 9^ Reggimento l’Aquila sono stati feriti gravemente da una bomba molotov lanciata nel corso degli scontri tra le truppe Nato e dimostranti serbi a Zvecan, nel nord del Kosovo.
Fortunatamente i Militari coinvolti non sono in pericolo di vita.
Il SIC esprime solidarietà e vicinanza agli Alpini feriti e ai loro familiari.

Con l’occasione vogliamo sinceramente ringraziare tutti i Militari italiani che operano nelle numerose missioni di pace all’Estero per il lodevole impegno dimostrato in scenari già pesantemente deteriorati da diversi fattori di instabilità.