Oggi, a Roma, nella caserma di via Garibaldi, si è svolta la cerimonia di insediamento al vertice del Comando interregionale ‘Podgora’ del nuovo Comandante Gen. C A. Aldo IACOBELLI.
Il Comando Interregionale sovrintende ai Comandi Carabinieri operanti nelle regioni Lazio, Marche, Sardegna, Toscana e Umbria.
La cerimonia si è svolta alla presenza del Generale di Corpo d’Armata Salvatore Luongo, comandante generale dell’Arma dei Carabinieri e dei Comandanti delle Legioni Lazio, Marche, Sardegna, Toscana e Umbria.
Presente per il SIC il Segretario Generale aggiunto Magg. Andrea CALÌ ed il Segretario Generale della Regione Sardegna Michele Tangianu.
Nel corso della cerimonia, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Salvatore Luongo ha tracciato gli obiettivi operativi che l’Istituzione si prefigge di raggiungere nelle regioni del centro Italia, anche in vista del 25^ Giubileo a Roma.
Il Gen. C.A. Aldo Iacobelli vanta una brillante carriera militare.
Ha ricoperto numerosi e prestigiosi incarichi di comando.
Il Gen. C.A. Aldo Iacobelli è stato Presidente della Commissione di Avanzamento e Valutazione a Roma,
Generale di Divisione CC Aldo Iacobelli, Comandante della Divisione Unità Mobili Carabinieri, Comandante della Legione Piemonte e Valle d’Aosta.
Il Generale Aldo Iacobelli ha ricoperto incarichi di prestigio sul territorio quali Comandante del Nucleo Investigativo e del Reparto Operativo del Comando Provinciale di Torino ove ha condotto numerose e delicate indagini e tra queste ricordiamo il rapimento di Laura Spadafora.
Il Gen. C.A. Aldo Iacobelli aveva partecipato alle delicatissime indagini e operazioni finalizzate alla liberazione di Laura Spadafora, la studentessa torinese che all’età di 15 anni, nel maggio 2000 fu rapita all’uscita da scuola. Dopo giorni di prigionia, l’allora Maggiore Iacobelli, partecipò alle fasi più importanti della liberazione avvenuta grazie anche all’intervento del Gruppo di Intervento Speciale dei carabinieri. Furono proprio i carabinieri arrivati da Livorno a organizzare il blitz all’interno dell’appartamento di via Malta 33, a Torino, dove la ragazza fu tenuta prigioniera.
Dopo la lunga esperienza torinese Aldo Iacobelli ha ricoperto per quattro anni l’incarico di Comandante del Raggruppamento Carabinieri Investigazioni Scientifiche (Ra.C.I.S.), reparto d’elite dell’Arma, preposto a svolgere indagini tecnico-scientifiche di polizia giudiziaria di altissimo profilo.
Il Gen. C.A. Iacobelli ha maturato vaste e significative esperienze di comando sia nell’ambito dell’Organizzazione Addestrativa, quale Comandante di Plotone presso la Legione Allievi Carabinieri di Roma – ove ha ricoperto anche il prestigioso incarico di Alfiere dell’Arma dei Carabinieri sia in ambito Territoriale, operando dal 1986 al 1991 in Sardegna quale Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile di Oristano e successivamente della Compagnia di Olbia.
Sempre in Sardegna è stato coordinatore delle Squadriglie Anticrimine, reparto di punta per la lotta ai sequestri di persona e per la ricerca di latitanti. Dopo aver comandato la Compagnia Carabinieri di Roma Parioli, da Ufficiale Superiore ha ricoperto l’incarico di Comandante del Reparto Operativo di Bari ed ha retto i Comandi Provinciali di Rimini, Cosenza e Bari. Nella sua ampia esperienza di servizio è stato inoltre Capo Ufficio Cerimoniale del Comando Generale dell’Arma dei Carabinieri, svolgendo tale incarico contemporaneamente a quello di membro del Consiglio d’Amministrazione dell’Ente Editoriale per l’Arma dei Carabinieri, in concomitanza con la celebrazione del Bicentenario di Fondazione dell’Istituzione e dello svolgimento dell’EXPO di Milano.
Il Gen. C.A. Aldo Iacobelli è insignito delle onorificenze di Commendatore dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana, della medaglia mauriziana al merito di dieci lustri di carriera militare, della medaglia militare al merito di lungo comando, della croce per anzianità di servizio d’oro con corona turrita, dell’attestazione di pubblica benemerenza del Dipartimento della protezione civile.
Con la sua intelligente e dinamica azione, improntata all’equilibrio anche in contesti particolarmente rischiosi e in aree particolarmente sensibili sotto il profilo dell’ordine e della sicurezza pubblica per la presenza di articolati sodalizi criminali, ha guidato i propri Reparti nel raggiungimento degli obiettivi prefissati, conseguendo eccellenti risultati che hanno contribuito ad esaltare il prestigio dell’Istituzione.
Il Gen. C.A. Aldo Iacobelli ha sempre evidenziato particolari attenzioni per il benessere del personale.
Il Sindacato Indipendente Carabinieri offrirà al Gen. C.A. Aldo Iacobelli una leale e fattiva collaborazione volta a migliorare le condizione lavorative del personale posto alle sue dipendenze.
Il SIC esprime i più sinceri auguri per il prestigioso incarico.