Nella mattinata di ieri, a San Felice sul Panaro (MO), si è registrata una grave aggressione (l’ennesima) nei confronti di due Carabinieri della locale Stazione, ad opera di un cittadino extracomunitario di nazionalità ghanese residente in quel centro.
Mentre i Militari procedevano nei suoi confronti alla notifica di una violazione, l’extracomunitario li ha prima minacciati di morte per poi passare alle vie di fatto, aggredendo con calci e pugni uno dei due Carabinieri.
L’uomo, prima di essere immobilizzato, si è anche scagliato contro l’autovettura di servizio, danneggiandone la carrozzeria.
Il Collega aggredito è stato trasportato presso l’Ospedale Civile di Mirandola (MO) per le lesioni riportate al volto che i Sanitari hanno giudicato guaribili in due giorni.
Questo episodio, che si aggiunge alle numerose violenze operate in questi ultimi mesi da cittadini extracomunitari in danno delle FF.PP., dimostra ancora una volta il livello di pericolosità con cui i nostri Carabinieri sono costretti a confrontarsi quotidianamente.
La nostra piena solidarietà va ai Militari coinvolti, che hanno dimostrato coraggio e dedizione nel garantire la Sicurezza dei cittadini.
E, nel rivolgere un particolare augurio di pronta guarigione al collega ferito, auspichiamo che venga fatta giustizia con pene adeguate alla gravità di quanto accaduto.
Non possiamo più tollerare che il personale delle Forze dell’Ordine venga esposto a rischi così elevati mentre svolge il proprio lavoro”.