Fluminimaggiore, 2 gennaio 2025
AL SIG. COMANDANTE GENERALE DELL’ARMA DEI CARABINIERI
Gen. C.A. Salvatore LUONGO
ROMA
Oggetto: Urgente distribuire le body-cam a tutti i Carabinieri sul territorio nazionale.
Signor Comandante Generale,
Le scriviamo sulla scorta dei drammatici fatti di Capodanno, che hanno visto un nostro Collega costretto all’uso della forza estrema per fermare la strage tentata da un extracomunitario armato di coltello, ritrovandosi, dopo poche ore, iscritto nel registro degli indagati.
E questo è solo l’ultimo di una scia di episodi di cronaca che, nell’anno appena concluso, ci ha costretti ad assistere al solito copione, in cui operatori delle Forze dell’Ordine vengono indagati per aver esercitato le loro funzioni, tentando di difendere una Cittadinanza sempre più spaventata e sfiduciata.
Crediamo sia urgente, anzi, improcrastinabile, attivare tutti quei meccanismi atti a garantire una tutela ad ampio spettro, sia per la libertà e incolumità del Cittadino, sia per i Carabinieri, che altro non chiedono se non di svolgere la loro professione in totale sicurezza, fisica e legale.
Pertanto il SIC, il primo Sindacato Indipendente dell’Arma dei Carabinieri, chiede con forza di che si acceleri il processo di consegna delle BODY-CAM a tutti i Carabinieri.
È INACCETTABILE constatare che in Italia, per una questione meramente burocratica, non tutti gli Agenti delle Forze dell’Ordine sono ancora dotati di questo prezioso strumento.
Le body-cam assicurano una maggiore tutela agli operatori di Polizia e, allo stesso tempo, consentono all’Autorità Giudiziaria di acquisire elementi certi ed incontrovertibili, tanto sulle condotte delle Forze dell’Ordine, quanto su quelle dei delinquenti.
Ed è per questo che si rende quanto mai urgente completarne la distribuzione su tutto il territorio nazionale.
Certi di un suo autorevole intervento, cogliamo l’occasione per porgerLe un deferente saluto.